Sport e legalità: Progetto didattico in commemorazione delle vittime di tutte le mafie.
Sport e legalità: Progetto didattico in commemorazione delle vittime di tutte le mafie.
Data simbolo della ricorrenza della strage di Capaci e
della lotta contro tutte le mafie
In occasione della ricorrenza nazionale del Giorno della Legalità il nostro Istituto, con la collaborazione della Casa di Reclusione di Fossombrone, ha promosso e realizzato il Progetto di Ampliamento dell’Offerta Formativa “Sport e Legalità”, curato dal prof. Eraldo Mazza.
Alcuni studenti dell’indirizzo I.T.E., frequentanti le classi 2AT – 3RIM – 4SIA – 5RIM – 5SIA, hanno fatto ingresso nella Casa di Reclusione per disputare un minitorneo di calcio a cinque con gli studenti detenuti frequentanti l’indirizzo ITAF Percorso di II Livello, svoltosi presso il campo sintetico interno.
Alla manifestazione sportiva, avutasi in data 20 maggio 2025, hanno assistito il Direttore della CdR, Dott.ssa Daniela Minelli, i responsabili dell’Area Trattamentale, Educatori Maurizio Proietti e Angela Rutigliano, la Dirigente Scolastica, prof. Alessandra Di Giuseppe, diverse altre figure professionali oltre ai docenti in servizio presso la stessa CdR e gli studenti detenuti non direttamente coinvolti nelle partite giocate. A tutti loro va un vivo ringraziamento per l’impronta educativa che l’esperienza ha lasciato nei vissuti personali di tutti i partecipanti.
L’obiettivo prioritario è stato quello di promuovere la valorizzazione della corporeità e l’abbattimento delle tensioni indotte dalla detenzione, favorendo, al tempo stesso, forme di aggregazione sociale e di positivi modelli relazionali di sostegno ad un auspicabile percorso di reinserimento.
Lo sport, oltre a diffondere i valori della solidarietà, della lealtà, del rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti di ogni società sana, sono straordinari strumenti per costruire competenze trasferibili in altri contesti di vita. Il rispetto dei ruoli, la determinazione dei tempi, le strategie di gioco, sono vere competenze intellettive che si possono trasferire in qualsiasi contesto e per l’intero arco della vita.
L’ambiente di gioco e le peculiarità dei giocatori hanno aggiunto valore alla già indiscutibile valenza civica e sociale implicita nello sport; gli studenti, da un lato, hanno avuto modo di constatare i limiti materiali delle mura e delle reti, unitamente alla facilità con cui si sgretolano certi pregiudizi, dall’altro la bellezza di una gioventù vissuta in libertà perché scevra da responsabilità riconducibili a comportamenti illeciti.
Tutti gli studenti coinvolti potranno beneficiare dei momenti vissuti e riflettere sull’importanza del giorno commemorativo delle vittime della mafia.
La mafia è sofferenza, combatterla è un dovere di tutti.